FERIA DE VALLADOLID ORGANIZZERÀ IL SUO PRIMO EVENTO FUORI DALLA SPAGNA IN COLLABORAZIONE CON L’ITALIANA RIVA DEL GARDA FIERECONGRESSI

Feria de Valladolid e l’italiana Riva del Garda Fierecongressi hanno firmato un accordo di collaborazione che prevede l’organizzazione, presso la sede trentina, di eventi ideati dall’Ente Fiera di Castiglia e León.

“Questo accordo segna una pietra miliare nella storia della Feria de Valladolid, per la prima volta organizzeremo un evento fuori dai nostri confini”, ha dichiarato il presidente del Comitato Esecutivo, Víctor Caramanzana, che ha anche sottolineato: “Seguiamo così l’esempio dei leader, Fira Barcelona e Ifema, che realizzano edizioni all’estero per alcune delle loro fiere di riferimento”.

I contatti tra le due istituzioni sono iniziati quasi tre anni fa, nell’ambito del congresso dell’Unione Internazionale delle Fiere (UFI) tenutosi a Rotterdam. Nel dicembre 2022 sono state gettate le basi per l’accordo odierno con la firma di un’intesa per “esplorare formule di lavoro congiunto e aprire la porta a progetti ispano-italiani”.

Il direttore generale della Feria de Valladolid, Alberto Alonso, ha spiegato che “con la nostra adesione all’UFI miriamo a instaurare relazioni con altre sedi e organizzatori fieristici per avanzare nell’internazionalizzazione, portando i nostri saloni in altri luoghi e accogliendo eventi promossi da altri operatori”.

“FINE rappresenta un ambizioso progetto internazionale che unisce due grandi paesi, Spagna e Italia, grazie alla collaborazione tra due prestigiose organizzazioni fieristiche”, ha dichiarato Roberto Pellegrini, presidente di Riva del Garda Fierecongressi, “un’iniziativa che rafforza ulteriormente la presenza della nostra azienda nel mercato nazionale e internazionale e che promette risultati positivi e duraturi”.

“Siamo orgogliosi che Feria de Valladolid abbia scelto di continuare il percorso di internazionalizzazione a Riva del Garda”, ha dichiarato Alessandra Albarelli, direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi. “La città e tutta la regione del Trentino sono importanti attrazioni turistiche grazie alla loro posizione strategica, che facilita i contatti con i mercati europei, creando importanti opportunità di crescita e visibilità”.

www.fine-expo.com

www.rivadelgardafierecongressi.it

La firma di questo accordo comporterà “l’esportazione” della Feria Internacional de Enoturismo, FINE, a Riva del Garda. Víctor Caramanzana ha ricordato che FINE “è nato con una vocazione internazionale, è un progetto di carattere globale la cui itineranza è positiva per rafforzare il suo ruolo di punto di riferimento per il settore”.

In questa linea, Alonso ha sottolineato l’importanza di portare FINE proprio nel paese “che ha inventato l’enoturismo in Europa. L’enoturismo ha un presente interessante e un grande futuro, e FINE Italia sarà una magnifica piattaforma per consentire alle cantine e ai percorsi enologici spagnoli di presentarsi in questo nuovo mercato”.

Secondo un rapporto di Segittur, in Italia ci sono circa 50.000 cantine e nove su dieci sono aperte al turismo. In Spagna, ci sono 4.000 cantine e circa 800 offrono enoturismo.

L’espansione internazionale di FINE prevede lo svolgimento di due edizioni nel 2025, la prima a Valladolid il 5 e 6 marzo e la seconda in autunno a Riva del Garda.

Alla presentazione dell’evento al settore hanno partecipato cantine, percorsi enologici, agenzie di viaggio e enti collaboratori di FINE, come la Federación Española del Vino (FEV), organizzazioni imprenditoriali, ecc.